Saranno presentati venerdì 12 febbraio, alle 17.30, presso la sala “Rosa del Vento” della Fondazione Banca del Monte di Foggia (Via Arpi, 152), i primi risultati del programma triennale di ricerca sul centro antico di Arpi intitolato Arpi Project: abitare la città. Il progetto, realizzato dal Centre “Jean Berard” di Napoli e dall’Università degli Studi di Salerno, in collaborazione con la Soprintendenza archeologia della Puglia, è articolato in due assi principali: da una parte, attraverso gli approcci globali dell’archeologia dei paesaggi, si punta alla ricostruzione dell’ambiente e degli assetti urbani e territoriali occorsi nel tempo; dall’altra, ci si dedica allo studio e all’edizione dei dati inediti dello scavo delle domus dell’ONC 28 e 29, effettuato da Marina Mazzei, archeologa foggiana, già responsabile del Centro operativo per l’Archeologia della Daunia e direttrice del Museo Archeologico nazionale di Manfredonia.
Dopo l’introduzione del presidente della Fondazione Saverio Russo e i saluti del Soprintendente Archeologo per la Puglia Luigi La Rocca, gli esiti della prima fase dell’“Arpi Project” saranno illustrati da Italo Maria Muntoni (Soprintendenza archeologia della Puglia-Centro operativo per l’Archeologia della Daunia), Claude Pouzadoux (Centre “Jean Bérard”) e Alfonso Santoriello (Università degli Studi di Salerno).