Nuovi ritrovamenti arricchiscono lo scavo di Montecorvino, il più longevo avendo raggiunto il decimo anno di ricerca. Curata dal Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Foggia e diretta da Pasquale Favia e Roberta Giuliani, la ricerca si pone l'obiettivo di ricomporre le vicende insediative di un tipico abitato medievale arroccato e fortificato nel territorio di Capitanata.
Le indagini archeologiche succedutesi nel tempo sono state condotte in modo da coniugare le esigenze scientifiche con l'aspetto didattico e di formazione sul campo ed hanno incrementato il quadro conoscitivo sul castello: alle due torri difensive, alla cappella castrale, ai vani di servizio si aggiungono ora le tracce del fronte orientale di ingresso, del muro di recinzione settentrionale, di alcune fosse per la conservazione del grano, di vestigia di epoca bizantina e normanna.