Ospite del sodalizio presieduto da Giuseppe Clemente sarà Federico Massimo Ceschin, vicepresidente Associazione Europea Vie Francigene (Aevf). Nella stessa serata, Enzo Verrengia converserà su “La Strada francescana” di Nino Casiglio. La Via Francigena, anticamente chiamata “Via Francesca” o “Romea”, è parte di un fascio di percorsi che da Canterbury portano a Roma, per poi proseguire in direzione di Gerusalemme: un itinerario della storia, una via maestra percorsa in passato da migliaia di pellegrini, mercanti, eserciti e fiere. Un vero e proprio “crocevia di culture” che ha contribuito in modo fondamentale alla costruzione di una cultura europea. Per questo motivo, dal 2004 la Via Francigena – insieme al Cammino di Santiago de Compostela – è entrata a far parte del Programma “Itinerari Culturali Europei” del Consiglio d’Europa, che promuove una molteplicità di connessioni tra grandi città d’arte e piccoli borghi medievali, monasteri e abbazie, beni culturali e paesaggi. La Regione Puglia, riconoscendo nel progetto un modello eccellente per valorizzare i territori ampi e plurali di Puglia, ha aderito all’Associazione Europea delle Vie Francigene e riconosciuto un tracciato ufficiale che attraversa l'intera regione.