“Matteo Tondi mineralogista. Cenni biografici di un illuminista cosmopolita” è il tema della conferenza che sarà tenuta da Pasquale Corsi, ordinario di Storia Medievale nell’Università di Bari, da tanti anni residente nel capoluogo pugliese, ma originario di San Severo.
Matteo Tondi (San Severo 1762 - Napoli 1835), fu uno dei primi a diffondere in Italia le nuove teorie di Lavoisier contro quelle flogistiche allora imperanti. Viaggiò per otto anni in Austria, Svizzera, Inghilterra, Germania; tornato in patria, raccolse le sue osservazioni nei 40 volumi della sua Enciclopedia montana-metallurgica. In Italia si dedicò soprattutto allo studio della Calabria; sorpreso però dalla rivoluzione del 1799, riparò a Parigi, dove fu nominato aggiunto al Museo di storia naturale e collaborò con l'abate Haüy nei suoi studi di cristallografia. Trasferitosi in Spagna, eseguì importanti ricerche minerarie. Poi a Napoli, fu ispettore delle acque e foreste e ricoprì la cattedra di Mineralogia e Geologia.